Norme

Concorso per l’accesso ai ruoli del personale docente della scuola dell’infanzia e primaria

 

Pubblicato il 6 aprile 2019 con Gazzetta Ufficiale n. 105 del 7 maggio 2019, il D.M. n. 327, recante le disposizioni concernenti il Concorso per: “titoli ed esami per l’accesso ai ruoli del personale docente della scuola dell’infanzia e primaria su posto comune e di sostegno, le prove d’esame e i relativi programmi”.

 

Requisiti di accesso

Saranno ammessi a partecipare al concorso i candidati in possesso di uno dei seguenti titoli:

1) titolo di abilitazione all’insegnamento conseguito presso i corsi di laurea in scienze della formazione primaria o analogo titolo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente;

2) diploma magistrale con valore abilitante e diploma sperimentale a indirizzo linguistico, conseguiti presso gli istituti magistrali, o analogo titolo di abilitazione conseguito all’estero e riconosciuti in Italia ai sensi della normativa vigente;

3) per i posti di sostegno su infanzia e primaria è richiesto il possesso dello specifico titolo di specializzazione sul sostegno o di analogo titolo di specializzazione conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente;

4) saranno ammessi con riserva coloro che, avendo conseguito all’estero i titoli abbiano comunque presentato la relativa domanda di riconoscimento alla Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione, entro la data termine per la presentazione delle istanze per la partecipazione alla procedura concorsuale.

 

Articolazione della procedura

Potrà essere previsto lo svolgimento di un test di preselezione, qualora a livello regionale e per ciascuna distinta procedura, il numero dei candidati sia superiore a quattro volte il numero dei posti messi a concorso.

Il concorso sarà articolato in una prova scritta, in una prova orale e nella successiva valutazione dei titoli.

La prova preselettiva, sarà computer-based, unica per tutto il territorio nazionale, volta all’accertamento delle capacità logiche, di comprensione del testo nonché di conoscenza della normativa scolastica. Alla prova scritta sarà ammesso un numero di candidati pari a tre volte il numero dei posti messi a concorso nella singola regione per ciascuna procedura.

Saranno inoltre ammessi coloro che, all’esito della prova preselettiva, abbiano conseguito il medesimo punteggio dell’ultimo degli ammessi, oltre ai soggetti di cui all’art. 20, comma 2-bis, della legge 5 febbraio 1992, n. 104. Il mancato collocamento in posizione utile alla prova preselettiva comporta l’esclusione dal prosieguo della procedura concorsuale. Il punteggio della prova preselettiva non concorre alla formazione del voto finale nella graduatoria di merito.

 

Prova scritta per i posti comuni e di sostegno

I candidati che avranno presentato istanza di partecipazione e che avranno superato l’eventuale prova preselettiva, saranno ammessi a sostenere una prova scritta, distinta per ciascuna procedura. La durata della prova è pari a 180 minuti, fermi restando gli eventuali tempi aggiuntivi e gli ausili di cui all’art. 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104.

La prova scritta è composta da tre quesiti:

  1. per i posti comuni, due quesiti aperti che prevedono la trattazione articolata di tematiche disciplinari, culturali e professionali, volti all’accertamento delle conoscenze e competenze didattico-metodologiche in relazione alle discipline oggetto di insegnamento nella scuola primaria e ai campi di esperienza nella scuola dell’infanzia;
  2. per i posti di sostegno, due quesiti aperti inerenti alle metodologie didattiche da applicarsi alle diverse tipologie di disabilità, finalizzati a valutare le conoscenze dei contenuti e delle procedure volte all’inclusione scolastica degli alunni con disabilità;
  3. per i posti comuni e di sostegno, un quesito, articolato in otto domande a risposta chiusa, volto alla verifica della comprensione di un testo in lingua inglese almeno al livello B2 del Quadro comune europeo di riferimento per le lingue.

Alla prova scritta sarà ammesso un numero di candidati pari a tre volte il numero dei posti messi a concorso nella singola regione per ciascuna procedura. Saranno inoltre ammessi coloro che, all’esito della prova preselettiva, abbiano conseguito il medesimo punteggio dell’ultimo degli ammessi, oltre ai soggetti di cui all’art. 20, comma 2-bis, della legge 5 febbraio 1992, n. 104.

Il mancato collocamento in posizione utile alla prova preselettiva comporta l’esclusione dal prosieguo della procedura concorsuale.

Il punteggio della prova preselettiva non concorre alla formazione del voto finale nella graduatoria di merito.

 

Prova orale

I candidati che avranno superato la prova saranno ammessi a sostenere la prova orale per l’accertamento della preparazione.

La prova valuterà anche la padronanza delle discipline, la capacità di progettazione didattica efficace, anche con riferimento alle TIC.

La prova orale per i posti di sostegno valuterà la competenza nelle attività di sostegno all’alunno con disabilità volte alla definizione di ambienti di apprendimento, alla progettazione didattica e curricolare per garantire l’inclusione e il raggiungimento di obiettivi adeguati alle possibili potenzialità e alle differenti tipologie di disabilità, anche mediante l’impiego delle TIC.

La prova orale avrà una durata massima complessiva di trenta minuti, fermi restando gli eventuali tempi aggiuntivi e gli ausili di cui all’art. 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, e consisterà nella progettazione di una attività didattica, comprensiva dell’illustrazione delle scelte contenutistiche, didattiche, metodologiche compiute e di esempi di utilizzo pratico delle TIC.

La commissione accerterà inoltre la conoscenza della lingua inglese.

La prova orale per i posti comuni e di sostegno valuterà anche la capacità di comprensione e conversazione in lingua inglese almeno al livello B2 del Quadro comune europeo di riferimento per le lingue nonché della specifica capacità didattica, che nel caso dei posti di sostegno contempla la didattica speciale.

 

GLI ALLEGATI AL D.M. 327/2019

 

ALLEGATO A contiene i programmi d’esame: una parte generale, che interesserà tutti i candidati ai concorsi per posti di insegnamento nella scuola dell’infanzia, primaria e sostegno. Segue una parte specifica per ogni ambito: scuola dell’infanzia, primaria e sostegno infanzia e primaria.

 

Griglie di valutazione

ALLEGATO B1 contiene la griglia di valutazione prova orale scuola infanzia – posto comune.

La prova orale valuta la padronanza delle competenze metodologiche e di progettazione educativa e didattica, anche mediante l’utilizzo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, in relazione ai campi di esperienza.

La prova valuta inoltre l’abilità di comprensione scritta (lettura) e produzione orale (parlato) in inglese almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue.

La Commissione assegna fino ad un massimo di quaranta punti.

L’idoneità all’insegnamento della lingua inglese viene conseguita dal candidato a cui viene attribuito un punteggio pari o superiore a 3 nella valutazione dell’abilità di comprensione scritta (lettura) e produzione orale (parlato) in inglese e delle relative competenze didattiche.

 

ALLEGATO B2 contiene la griglia di valutazione prova orale scuola infanzia – posto di sostegno.

La prova orale valuta la competenza del candidato nelle attività di sostegno ai bambini con disabilità volte alla definizione di ambienti di apprendimento e alla progettazione educativa e didattica per garantire l’inclusione e il raggiungimento di traguardi e obiettivi adeguati alle potenzialità e alle differenti tipologie di disabilità, anche mediante l’utilizzo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione.

La prova valuta inoltre l’abilità di comprensione scritta (lettura) e produzione orale (parlato) in inglese almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue.

La Commissione assegna fino ad un massimo di quaranta punti.

L’idoneità all’insegnamento della lingua inglese viene conseguita dal candidato a cui viene attribuito un punteggio pari o superiore a 3 nella valutazione dell’abilità di comprensione scritta (lettura) e produzione orale (parlato) in inglese e delle relative competenze didattiche.

 

ALLEGATO B3 contiene la griglia di valutazione prova orale scuola primaria – posto comune.

La prova orale valuta la padronanza delle discipline e delle relative competenze metodologiche e di progettazione didattica, anche mediante l’utilizzo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione.

La prova valuta inoltre l’abilità di comprensione scritta (lettura) e produzione orale (parlato) in inglese almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue.

La Commissione assegna fino ad un massimo di quaranta punti.

L’idoneità all’insegnamento della lingua inglese viene conseguita dal candidato a cui viene attribuito un punteggio pari o superiore a 3 nella valutazione dell’abilità di comprensione scritta (lettura) e produzione orale (parlato) in inglese e delle relative competenze didattiche.

 

ALLEGATO B4 contiene la griglia di valutazione prova orale scuola primaria – posto sostegno.

La prova orale valuta la competenza del candidato nelle attività di sostegno agli allievi con disabilità volte alla definizione di ambienti di apprendimento, alla progettazione didattica e curricolare per garantire l’inclusione e il raggiungimento di obiettivi adeguati alle possibili potenzialità e alle differenti tipologie di disabilità, anche mediante l’utilizzo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione.

La prova valuta inoltre l’abilità di comprensione scritta (lettura) e produzione orale (parlato) in inglese almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue.

La Commissione assegna fino ad un massimo di quaranta punti.

L’idoneità all’insegnamento della lingua inglese viene conseguita dal candidato a cui viene attribuito un punteggio pari o superiore a 3 nella valutazione dell’abilità di comprensione scritta (lettura) e produzione orale (parlato) in inglese e delle relative competenze didattiche.

 

Allegati

D.M. 327/2019 PROGRAMMI E PROVE

D.M. 328 del 9 aprile 2019 – TABELLA DEI TITOLI VALUTABILI

D.M. 329 del 9 aprile 2019 – REQUISITI DEI COMPONENTI DELLE COMMISSIONI

Ordinanza 330 del 9 aprile 2019 – FORMAZIONE DELLE COMMISSIONI

 

Scheda a cura di Riccardina Sgaramella

 

 

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