In una nota Francesco Greco, Presidente Associazione Nazionale Docenti (AND), chiede le dimissioni del Ministro del Tesoro Saccomanni a seguito della vicenda dell’attivazione, da parte del MEF, della procedura di recupero credito erariale nei confronti di migliaia di docenti.
«Che il nostro fosse un Paese sotto tutela – ha affermato il presidente dell’Associazione Nazionale Docenti Francesco Greco – è ormai noto a tutti.
Ma fatto grave è constatare che questa tutela è da tempo affidata a persone espressione di quella tecnocrazia bancaria e finanziaria che è causa dei nostri mali. Gli effetti deleteri della progressiva perdita di capacità democratica di ogni istituzione, ad ogni livello, sta ormai producendo situazioni aberranti. La protervia di persone disancorate dal mandato democratico, fa il paio con la debolezza politica e culturale di chi il mandato lo ha ricevuto. Più che domandarsi se ci troviamo su “scherzi a parte”, sarebbe il caso di domandarsi, ma che Paese è quello con un Governo che ogni giorno smentisce quello che ha detto e sottoscritto il giorno prima. Bene ha fatto la ministra Carrozza – conclude Greco – a reagire fermamente contro l’ennesimo attacco ai docenti, ma è il caso che il ministro Saccomani ne tragga le conclusioni e si dimetta. Altrimenti si, siamo veramente su “scherzi a parte”.»