Il Senato ha approvato definitivamente, il 19 dicembre 2019, il disegno di legge, già approvato dalla Camera dei deputati di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 29ottobre 2019, n.126, recante misure di straordinaria necessità ed urgenza in materia di reclutamento del personale scolastico e degli enti di ricerca e di abilitazione dei docenti.
In sintesi questi i punti:
Articolo 1
- Indizione, entro il 2019, procedura straordinaria di reclutamento di 24 mila docenti nella scuola secondaria di primo e di secondo grado, riservata a docenti precari con specifici requisiti di esperienza nelle scuole statali, finalizzata anche al conseguimento dell’abilitazione all’insegnamento nella scuola secondaria di primo e di secondo grado, senza diritto all’assunzione;
- Autorizzazione all’avvio entro il 2020 di un concorso per la copertura dei posti per l’insegnamento della religione cattolica;
- Acquisizione, da parte del personale docente, di competenze relative alle metodologie e tecnologie della didattica digitale e della programmazione informatica (coding);
- Costituzione di nuove graduatorie provinciali da utilizzare per il conferimento delle supplenze annuali e di quelle fino al termine delle attività didattiche.
Articolo 2
- Modifica della procedura per il reclutamento di dirigenti scolastici;
- Autorizzazione al Miur a bandire un concorso per l’assunzione, da gennaio 2021, di 59 dirigenti tecnici e, dal 2023, di ulteriori 87 dirigenti tecnici;
- Stabilizzazione, come collaboratori scolastici, di 11.263 dipendenti delle imprese attualmente impegnate nei servizi di pulizia nelle scuole i quali abbiano 10 anni di servizio a tempo indeterminato;
- Procedura selettiva riservata reclutamento DSGA.
Articolo 3
- Esclude del personale della scuola dal sistema di verifica biometrica dell’identità e di videosorveglianza degli accessi ai fini della verifica dell’osservanza dell’orario di lavoro introdotto per i dipendenti delle amministrazioni pubbliche dalla legge n. 56 del 2019.
Articolo 7
- Specifica che l’introduzione dell’insegnamento dell’educazione civica non determina l’incremento della dotazione organica complessiva.
Articolo 8
- Estensione anche ai docenti con contratto a tempo determinato del bonus per la valorizzazione del merito.