Note & Interventi
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LA SCUOLA CHE VORREI. Le riflessioni di un docente in occasione della Giornata Mondiale degli Insegnanti
LE RIFLESSIONI DI UN DOCENTE. Occorre che alla guida di ogni scuola non siano preposti degli ottusi burocrati, sovente ignoranti…
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La sudditanza degli insegnanti italiani e il rischio di una “feudalizzazione” della scuola
LA LETTERA. La docimologia è quella branca della pedagogia che pretende di essere una disciplina scientifica che si occupa dei…
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Al via il nuovo anno scolastico 2024/25. Sarà l’anno dello Ius Scholae?
di Pio G. Sangiovanni. Galli Della Loggia: lo Ius Scholae potrebbe rappresentare una svolta per l’Italia, contribuendo a costruire una…
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Quel “pasticciaccio brutto” dell’interpello.
di Riccardina Sgaramella. Novità importanti per i precari scuola caratterizzano un rientro ancor più faticoso dell’estate afosa da cui lentamente…
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“Umiliati e offesi”. Concorsi scuola: dagli “invisibili” agli “anonimi” del concorso PNRR 2023.
di Pio G. Sangiovanni. Il vero problema da risolvere è proprio quello dei meccanismi di reclutamento, a partire dagli stessi…
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Edgar Morin. “È meglio una testa ben fatta che una testa ben piena”.
di Pio G. Sangiovanni. Un testimone militante del nostro tempo, ma anche un acuto e profondo osservatore che ha continuato…
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Scatta il divieto dell’uso dello smartphone nelle scuole del primo ciclo di istruzione. Dal primo settembre 2024
di Redazione. A partire dal prossimo anno scolastico 2024/25 sarà vietato l’uso dello smartphone in tutte le scuole del primo…
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I lettori ci scrivono. “Diario di un maestro” e Mamma Rai.
I lettori ci scrivono. “Diario di un maestro” fu prodotto nel 1972 da Mamma Rai, che all’epoca assolveva ad un’inestimabile…
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SUPERIORI IN 4 ANNI, IL FALSO MITO DEL ‘COSÌ FAN TUTTI IN EUROPA’
di Giorgio Ragazzini* è ardua da comprendere l’idea di togliere un anno alla durata delle scuole superiori in modo da…
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“Cred’io ch’ei credette ch’io credesse”. Elogio del congiuntivo e del pensiero critico
di Pio G. Sangiovanni. La crisi del congiuntivo non deriva dalla pigrizia, ma dall’eccesso di certezze. Oggi pochi pensano, credono…
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