L’Associazione Nazionale Docenti esprime solidarietà e vicinanza alla famiglia del giovane vice brigadiere Mario Cerciello Rega barbaramente ucciso in circostanze ancora al vaglio dell’autorità giudiziaria e all’Arma dei Carabinieri.
Un tragico episodio che ci ferisce profondamente come docenti e come cittadini per il contesto e le modalità in cui si è verificato. Il rispetto del delicato ruolo e della funzione costituzionale che ricopriamo ci impone di richiamare tutti a comportamenti equilibrati, civili e responsabili che siano da esempio per ogni cittadino della Repubblica Italiana.