di Redazione.
Cessazioni dal servizio del personale scolastico dal 1° settembre 2025. Emanata una circolare con le indicazioni operative che annulla, tra l’altro, i provvedimenti di collocamento a riposo d’ufficio da parte dei Dirigenti scolastici. Gli interessati potranno presentare domanda entro il 28 febbraio 2025.
Il Ministero dell’istruzione e del merito, Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione – Direzione generale per il personale scolastico, ha emanato la circolare n. 0025316. 31-01-2025 “Cessazioni dal servizio del personale scolastico dal 1° settembre 2025, a seguito delle disposizioni introdotte dall’art. 1, commi da 161 a 184, della legge 30 dicembre 2024 n. 207. Indicazioni operative”, indirizzata anche all’INPS – Direzione centrale pensioni.
In essa si precisa che sono da ritenersi annullati i provvedimenti dei Dirigenti Scolastici di collocamento a riposo d’ufficio del personale che, in base alla normativa previgente alla Legge di Bilancio 2025, avrebbe raggiunto il limite ordinamentale per la cessazione dal servizio.
Pertanto il personale docente e ATA che non hanno presentato domanda di pensionamento entro il 21 ottobre 2024, perché rientranti nella platea del collocamento a riposo d’ufficio, ovvero che compiano 65 anni di età entro il 31 agosto 2025 e che abbiano 42 anni e 10 mesi di contributi per gli uomini, o 41 anni e 10 mesi di contributi per le donne, possono presentare domanda entro il 28 febbraio 2025.
La Circolare stabilisce, inoltre, che il personale interessato dalle ulteriori novità in materia pensionistica introdotte dalla legge di bilancio 2025, può presentare istanza, al di fuori della piattaforma POLIS, per il tramite dell’istituzione scolastica di titolarità, all’Ufficio scolastico territoriale di competenza, di revoca dell’istanza presentata entro il 21 ottobre 2024 qualora, in base alla nuova normativa, la cessazione dal servizio determini una condizione più sfavorevole rispetto alla prosecuzione dell’attività lavorativa.