Le cattedre di strumento musicale devono essere composte da 18 ore settimanali
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria con la sentenza del 12 gennaio 2011 annulla il decreto dell’Ufficio Scolastico di Catanzaro relativo all’organico dei docenti delle Scuole Secondarie di Primo Grado della Provincia per l’anno scolastico 2010/2011, nella parte in cui vengono costituite cattedre di strumento musicale con dodici ore settimanali di insegnamento. Con ciò non potranno più essere costituire cattedre di strumento musicale inferiori a 18 ore settimanali.
Si tratta di una sentenza importante che conferma la fondatezza delle tesi sostenute dall’Associazione Nazionale Docenti che, da tempo, chiede il rispetto della normativa che regola la composizione delle cattedre di strumento musicale.
In particolare, specifica il presidente dell’AND, prof. Francesco Greco “ciò che a noi è sempre apparso chiaro più volte nelle fasi di formazione degli organici è stato disatteso dall’amministrazione. Il D.M. n. 37/2009 stabilisce espressamente le ore di insegnamento settimanali di strumento musicale debbano essere sei per classe o gruppo di alunni per ognuno dei quattro strumenti (un posto per ogni corso per complessive 18 ore settimanali) e ciò è ribadito anche dalla circolare ministeriale n. 59/2010 che, appunto, prevede la composizione della cattedre con 18 ore di insegnamento”.
Il prof. Pellegrino, responsabile della formazione artistica e musicale dell’AND, aggiunge “adesso non potranno più esserci comportamenti discrezionali nella definizione degli organici di strumento musicale. Gli effetti negativi determinati dalla non corretta applicazione sui posti di insegnamento sono stati consistenti, la situazione di Catanzaro da questo punto di vista è infatti assai significativa. Come riconosciuto dalla stessa Amministrazione scolastica vi è stata una riduzione dell’organico di diritto delle cattedre di strumento musicale da 100 a 70”.