di aMior
Mio caro docente, in sintesi, la procedura è la seguente, però, sai una cosa? Siccome non mi piace la prosa perché mi mette addosso malinconia, te lo spiego con una poesia:
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- presta assistenza all’alunno immediatamente. Chiami il responsabile del primo soccorso e contemporaneamente avvisi il dirigente o chi ne fa le veci, eventualmente;
- in base all’infortunio e alla sua gravità, armati di buona volontà. Se l’entità non è lieve, passa all’azione breve: fai chiamare dalla segreteria o dai collaboratori, con estrema celerità, i genitori e se la situazione solleva più di una preoccupazione, non perdere tempo come lo studente fuori corso, fai chiamare anche il 118 del Pronto soccorso;
- nel caso si trasporti l’alunno al pronto soccorso, con o senza ambulanza, è fondamentale, nonché di estrema importanza, ricordare a chi accompagna l’infortunato che alla segreteria della scuola va consegnato l’essenziale verbale che redige l’ospedale. La ragione di tutto ciò è per garantire alla pratica la giusta prosecuzione presso l’Inail e presso l’assicurazione;
- a questo punto devi fare di quel che è successo, un riassunto, perciò mettiti seduto e redigi una relazione sull’infortunio accaduto. Dopo averla stilata, in maniera accurata, non ti resta che consegnarla in segreteria, naturalmente. con la tua proverbiale cortesia;
- sia se è grave l’incidente, sia se la cosa sembra niente, la relazione va fatta ugualmente perché se ogni mattina vuoi avere un buon risveglio, ricordati che fidarsi è bene, non fidarsi è meglio!