di Redazione
Negli ultimi sette anni i posti assegnati ai docenti precari sono più che raddoppiati.
Oggi più di un quarto degli insegnanti italiani è precario.
Secondo i dati elaborati da Tuttoscuola, i posti assegnati ai docenti precari sono cresciuti dal 224%. Su 900 mila posti complessivi sono stati assegnati nell’anno scolastico trascorso 225 mila contratti a termine. Si tratta di numeri rilevanti che hanno un evidente effetto sull’organizzazione della didattica e sugli studenti che, nei vari anni e spesso nello stesso anno scolastico, subiscono gli effetti di questo carosello.
Nel corrente anno scolastico si è raggiunta la cifra di 240 mila nomine, di cui il 70% contratti fino al termine delle attività didattiche. Straordinaria anche la crescita dei posti di sostegno in deroga passati dai 35.000 dell’anno scolastico 2015 /2016 ai 96 mila dell’anno scolastico 2021/2022.
Si tratta di numeri destinati ad aumentare e che rappresentano un dato oggettivo della condizione in cui versa il nostro sistema scolastico.