In una nota inviata al Presidente della Camera, On. Gianfranco Fini, il presidente dell’Associazione Nazionale Docenti esprime vive preoccupazioni riguardo al tentativo di bypassare la discussione in Aula del progetto di legge che riguarda la riforma della governance della scuola, approvato nei giorni scorsi dalla VII Commissione Istruzione e Cultura della Camera dei Deputati, in sede referente.
“L’annunciata richiesta –dichiara Greco-, del Presidente della VII Commissione, di trasferire in sede legislativa il progetto di legge n. 953, avente ad oggetto “Norme per l’autogoverno delle istituzioni scolastiche e la libertà di scelta educativa delle famiglie, nonché per la riforma dello stato giuridico dei docenti”, è alquanto singolare. Al riguardo, è difficile disconoscere che trattasi di materia avente “rilevanza di ordine generale” e, pertanto, ai sensi dello stesso regolamento della Camera, il tentativo di evitarne la discussione dell’Assemblea dovrebbe essere dichiarato inammissibile. Il testo approvato –prosegue Greco- è, infatti, assai diverso dalla proposta originaria, per di più, sui nuovi contenuti non vi è stato alcun confronto con il mondo della scuola, nelle sue diverse articolazioni, né con altri soggetti istituzionali interessati. Per tali motivi, abbiamo scritto all’On. Fini, affinché la massima Assemblea non sia privata della possibilità di potere discutere e di apportare il suo contributo nella definizione di un testo che risponda alle reali esigenze del mondo della scuola”.
