Con un breve comunicato, apparso sul sito del Miur, il Ministero, riguardo al Disegno di legge delega in materia di Istruzione, Università e Ricerca, precisa che ” il testo a cui si fa riferimento è da ritenersi del tutto superato”.
Per quanto riguarda la materia dell’istruzione il testo prevedeva una delega legislativa sui seguenti punti:
“1) riforma organica del reclutamento del personale docente, che garantisca la tutela delle diversa categorie di soggetti abilitati, mantenga l’equilibrio tra le assunzioni per concorso e gli scorrimenti di graduatoria, fermo restando il rigoroso rispetto del principio del merito, e consenta lo smaltimento del precariato, anche attraverso il ricorso al corso-concorso per l’accesso all’insegnamento presso le istituzioni scolastiche ;
2) organi collegiali della scuola, con mantenimento delle sole funzioni consultive e superamento di quelle in materia di stato giuridico del personale e di quelle rientranti nelle materia di competenza regionale ;
3) reti di scuole, con la definizione dei compiti, degli incentivi e delle forme di coordinamento;
4) procedimenti relativi allo stato giuridico e al trattamento economico del personale della scuola, con il superamento delle disparità di trattamento e la precisa definizione dei rapporti tra le diverse fonti di disciplina pubblicistica e negoziale;
5) contabilità delle istituzioni scolastiche;
6) disciplina giuridica degli altri soggetti riconosciuti dall’ordinamento vigente in materia di istruzione e formazione ;
7) organizzazione delle istituzioni dell’Alta formazione artistica, musicale e coreutica e stato giuridico del relativo personale docente.”