Previste nuove misure restrittive per fronteggiare l’impennata dei contagi in Calabria
Le misure riguarderebbero: didattica a distanza per scuole medie e superiori (possibile ma non ancora confermato lo stop anche per la primaria e gli asili), esercizi commerciali e spostamenti bloccati da mezzanotte alle 5, limite agli accessi negli ospedali e alle visite ambulatoriali
Le misure anticipate in un audio che il presidente facente funzioni della Regione Calabria Nino Spirlì ha inoltrato a sindaci, consiglieri e capigruppo.
In particolare una parte dei provvedimenti riguarderà la scuola: didattica a distanza per le scuole superiori e medie. Non è escluso, però, che lo stop possa riguardare anche la scuola primaria e gli asili. Sulla questione si attende l’ok da Roma.
Limitazioni riguardano anche i parenti dei degenti che non potranno entrare negli ospedali, nelle rsa e negli ambulatori. Limitazioni anche alle visite specialistiche non urgenti.
Una stretta riguarda anche gli spostamenti con il blocco notturno della circolazione e delle attività. Coprifuoco da mezzanotte fino alle cinque del mattino in tutta la regione.