di Redazione
Dal 17 al 31 luglio 2023 sarà possibile presentare l’istanza di partecipazione alle procedure per l’assegnazione dei contratti di insegnamento a tempo determinato. L’istanza riguarda sia le supplenze annuali per la nomina in ruolo (decreto-legge 44/2023, art. 5, commi da 5 a 17) che le supplenze annuali fino al termine delle attività didattiche.
A partire dall’anno 2021-2022, le attività di reclutamento del personale docente per le supplenze annuali e fino al termine delle attività didattiche sono state informatizzate. Per l’a.s. 2023-2024, le supplenze di cui all’art. 59, comma 4 del D.L. 73/2021, sono assegnate, secondo l’art. 5 del D.L. 22 aprile 2023 n. 44, solo per il sostegno.
Le principali novità
Rispetto agli anni precedenti, sono state apportate alcune novità per la presentazione dell’istanza, tra cui le seguenti:
- Insegnamenti e graduatorie incrociate: se un candidato è presente in più graduatorie per lo stesso ordine scuola, parteciperà alla graduatoria incrociata con la migliore posizione possibile, considerando tutte le inclusioni delle graduatorie per il posto comune. Pertanto, a partire dall’a.s. 2023/24, se un candidato è incluso in più graduatorie per la stessa classe di concorso con diverso tipo di inclusione, dovrà obbligatoriamente scegliere di partecipare all’istanza di posto comune. Questa regola si applica solo se il candidato è presente in più graduatorie, e in quella di maggior favore risulta con riserva. Se un candidato è incluso una volta con riserva e una volta a pieno titolo nella stessa graduatoria, può rinunciare alla graduatoria in cui risulta incluso con riserva.
- Spezzoni orario: nell’istanza di partecipazione è stata introdotta una nuova funzionalità che permette al candidato di indicare se intende o meno richiedere il completamento dello spezzone orario.
- Distretti isole minori: il candidato può esprimere la disponibilità a supplenze dislocate sui “distretti isolani”, superando la precedente impostazione che richiedeva l’indicazione solo dei distretti scolastici generici che comprendono i “distretti isolani”. Pertanto, se un candidato intende partecipare a supplenze anche in questi distretti isolani, può selezionarli tramite un’identificazione specifica.
- Ritiro della domanda di partecipazione: il candidato può annullare l’invio della domanda finché l’istanza è ancora aperta. Inoltre, dopo la chiusura dell’istanza Polis, l’Aspirante avrà a disposizione la nuova funzione “Ritiro della domanda”, che permette di ritirare la domanda in modo irreversibile. Questa opzione è disponibile solo fino alla data di avvio della procedura di nomina o all’avvio dell’elaborazione delle nomine da parte degli Uffici.
- Rinuncia all’individuazione: il candidato può rinunciare all’individuazione ottenuta, cliccando su un apposito link presente nella comunicazione di avvenuta individuazione.
Presentazione della domanda
La domanda dovrà essere presentata dalle ore 9:00 del 17 luglio 2023 alle ore 14:00 del 31 luglio 2023.
Gli aspiranti inclusi nelle Graduatorie di Istituto (GaE) per le supplenze e nelle Graduatorie Provinciali Supplenze (GPS) potranno accedere all’istanza “Informatizzazione Nomine Supplenze” sul portale “Istanze on line”, disponibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
Si invita a non attendere gli ultimi giorni per compilare l’istanza.
Per accedere all’istanza è necessario avere una delle seguenti credenziali: SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (Carta di Identità Elettronica), eIDAS (electronic IDentification, Authentication and trust Services), credenziali dell’area riservata del Ministero dell’Istruzione in corso di validità o CNS (Carta Nazionale dei Servizi). È richiesta inoltre l’abilitazione specifica al servizio “Istanze on line (POLIS)”. Le istanze presentate con altre modalità non saranno prese in considerazione.
All’interno della domanda, gli aspiranti indicheranno:
- Se possiedono o meno i requisiti per esprimere le preferenze per le immissioni in ruolo, secondo l’Art. 5 comma da 5 a 17 D.L. 44/2023.
- L’ordine di preferenza delle istituzioni scolastiche, distinto per classe di concorso, sia per le supplenze finalizzate all’immissione in ruolo che per le supplenze annuali/fino al termine delle attività didattiche. È possibile esprimere le preferenze di sede anche attraverso l’indicazione sintetica di comuni e distretti.
- Il possesso dei requisiti per la precedenza ai sensi della L. 104.
- Se pertinenti all’insegnamento, il possesso dei titoli di insegnamento per i tipi di posto speciali, metodi differenziati di insegnamento, lingua inglese nella scuola primaria. Se si utilizzano preferenze sintetiche (comuni e distretti), ogni aspirante dovrà indicare anche la disponibilità ad accettare la nomina su tipi scuola specifici (carceraria, ospedaliera, ecc.). Inoltre, durante la compilazione dell’istanza, sarà possibile consultare l’elenco delle istituzioni scolastiche appartenenti al comune/distretto.
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La mancata indicazione di talune sedi e/o classi di concorso e tipologia di posto è intesa quale rinuncia. In caso di rinuncia le sanzioni sono quelle riportate all’ art. 14 dell’O.M. 112/2022