di Redazione
Un docente, essendo stato lasciato dalla ragazza, voleva stipulare un’assicurazione che coprisse non i cristalli, ma i “cuori infranti”!
Di fronte a questa richiesta, così originale e toccante, il CICI (Comitato Italiano Cuori Infranti) gli ha fatto stipulare, gratuitamente, una polizza contro le delusioni amorose. Il docente ha ringraziato e commentato: “Questo amore è stato veramente un fiasco, ma con questa assicurazione in futuro non ci “casco”.
Parimenti al docente sedotto e abbandonato, di cui sopra, che non ha pagato l’assicurazione, anche le famiglie degli alunni, i docenti, gli ATA e i dirigenti della scuola non dovranno sborsare un euro per il premio assicurativo contro gli infortuni! Infatti, per quest’ anno scolastico 2023-2024, lo Stato si fa carico di mettere in protezione sia gli alunni, sia tutti gli operatori scolastici (docenti, ATA, dirigenti) provvedendo al pagamento dell’assicurazione contro gli infortuni.
Non che prima non ci fosse una parvenza di assicurazione gratuita con l’INAIL, ma era limitata agli ambienti dei laboratori e alle palestre, invece, adesso viene estesa a ogni ambiente d’istruzione e di formazione, comprese le attività di orientamento al lavoro, le visite guidate e i viaggi d’istruzione.
Come già evidenziato in premessa, l’assicurazione, in argomento, riguarda solamente gli infortuni, restano escluse la Responsabilità Civile e la Tutela Giudiziaria. Per quanto concerne la copertura in questi due settori, se si intende cautelarsi, occorrerà continuare a stipulare, personalmente o collettivamente con la scuola, le relative polizze assicurative.
Ehi, ma che succede adesso?
Chi vuole entrare nell’articolo senza permesso?
Scusate se di nuovo mi sono intrufolato, sono il docente sedotto e abbandonato, sapete se per caso c’è una compagnia che nell’assicurazione prevede un fidanzata di cortesia?