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di Redazione.
Diritto alla Carta del docente ai precari della scuola. Ennesima vittoria per l’Associazione Nazionale Docenti nella sua battaglia a tutela dei diritti della categoria. Il MIM condannato alla corresponsione di 2500 euro a favore di una docente e al pagamento delle spese processuali.
Il Tribunale di Cosenza, con sentenza del 07/02/2025, ha accolto il ricorso di una nostra associata, assistita dall’avv. Rosamaria Ventura dell’Ufficio legale AND, condannando il Ministero alla corresponsione, in suo favore, di € 500,00 per ciascuno degli ultimi cinque anni di servizio a tempo determinato, nonché al pagamento delle spese di lite.
Ricordiamo che il diritto al bonus formazione, di cui purtroppo a partire da quest’anno e salvo improbabili ripensamenti, si prospetta una riduzione anche per i docenti di ruolo, spetta, secondo un prevalente orientamento giurisprudenziale che prende le mosse da una pronuncia dalla Corte di Giustizia Europea, anche ai docenti precari, in ossequio al principio costituzionale della parità di trattamento tra lavoratori.
Resta a dir poco incomprensibile il fatto che l’Amministrazione non abbia ancora assunto le giuste determinazioni accogliendo, una volta per tutte, quanto la norma europea e la giurisprudenza italiana ha chiarito in modo inequivocabile.
L’AND continuerà sulla strada della difesa e tutela dei diritti dei docenti, promuovendo nuove iniziative che sono al vaglio dell’ufficio legale, della presidenza e di tutta la dirigenza, che verranno rese note prossimamente.