
di aMior.
Ecco la prova che dimostra inconfutabilmente, che il docente italiano è “pezzente”.
PAESE | STIPENDIO MEDIO LORDO ANNUO IN EURO* |
ITALIA | 27.079 |
FRANCIA | 32.186 |
SPAGNA | 36.580 |
BELGIO | 46.038 |
AUSTRIA | 53.990 |
GERMANIA | 62.322 |
LUSSEMBURGO | 102.199 |
*La media è stata determinata considerando gli stipendi iniziali e terminali dei docenti di tutti gli ordini di scuola, dall’Infanzia alla Secondaria di secondo grado. |
Gli stipendi dei docenti italiani non solo sono tra i più bassi d’Europa, come si evince dalla tabella sopra riportata, ma c’è da aggiungere che il costo della vita, l’inflazione e le tasse riducono le retribuzioni ancor di più, erodendole nello stesso modo di come fa l’acqua con la roccia.
Tutto ciò accade perché già in origine hanno importi miserevoli e, poi, perché gli episodici aumenti coprono solo in parte la continua crescita dei beni di prima necessità.
Insomma, pure i fratelli Grimm, di fronte a una situazione talmente seria e preoccupante, direbbero che lo stipendio dei docenti italiani è così basso che, al confronto, i “sette nani” sono dei giganti!
Di conseguenza, continuando la metafora favolistica, mentre negli altri Paesi europei il docente esce con Biancaneve e la porta a spasso con una nuova, scintillante automobile elettrica, quello italiano compra a malapena una bicicletta usata, viaggia da solo e si augura che non piova!
Per concludere, questa favola triste si può così sintetizzare: in Italia, il docente è diligente, preparato e competente, ma nonostante ciò, percepisce mensilmente uno stipendio da “pezzente”.