Incontro seminariale Sala degli Stemmi Palazzo della Provincia di Cosenza 29 aprile 2010
Le organizzazioni internazionali e le politiche dell’educazione. Il Sistema delle Nazioni Unite
29 aprile 2010
ore 16.30
Sala degli Stemmi
Palazzo della Provincia di Cosenza
Piazza XV marzo, 5 – Cosenza
Ore: 16.30
Saluti
Maria Francesca Corigliano, Assessore alla Cultura, Provincia di Cosenza
Enrico Marchianò, Presidente Club Unesco Cosenza
Discutono con l’Autore Francesco Greco
Giampiero Calabrò, Università della Calabria
Domenico Passarelli, Università di Reggio Calabria
Giuseppe Spadafora, Università della Calabria
Flavia Stara, Università di Macerata
Francesco Fusca, Ispettore, USR Calabria
Oreste Parise, Giornalista
Coordina
Sergio Rizzo, Corriere della Sera
Presentazione
L’autore analizza l’influenza delle organizzazioni internazionali nelle politiche dell’educazione degli Stati. Il quadro che emerge evidenzia come i sistemi educativi e le politiche nazionali dell’educazione, oltre che essere interessati da fenomeni globali di tipo culturale, tecnologico, sociale ed economico, che si manifestano a prescindere dalla volontà di controllo dei singoli governi, risentano sempre più di un contesto crescente di condizionamento, che può essere definito di Global Education, a cui non sono estranee le politiche sostenute da alcune organizzazioni internazionali.
L’indagine interessa, in particolar modo, l’Organizzazione delle Nazioni Unite, l’Unesco e la Banca Mondiale e le politiche che queste organizzazioni sostengono nel campo dell’educazione, ma, come sottolinea l’autore, è evidente che oltre alle politiche direttamente rivolte all’istruzione, anche altre politiche producono effetti assai rilevanti per l’educazione, come ad esempio, le politiche per lo sviluppo economico.
D’altronde l’educazione non può essere considerata una variabile indipendente dal contesto istituzionale e sociale dei singoli Paesi e, proprio per questo, sottolinea l’autore, è necessario tener conto dei diversi fattori che, a diversa scala e con diversa intensità, si riflettono sulle politiche educative.
“Se la nostra epoca è caratterizzata dalla natura complessa e planetaria dei problemi sociali e formativi, questi non si possono isolare e affrontare separatamente, ma devono essere compresi come una totalità sistemica”, aggiunge, nella presentazione del libro, Massimo Baldacci, Ordinario di Pedagogia generale dell’Università di Urbino. “E i singoli Paesi –continua Baldacci- sono sempre meno in grado di pensare in questo modo ai problemi dell’educazione. La particolarità della propria situazione e dei propri interessi rischia di fare velo ad una comprensione d’insieme delle questioni in gioco. E anche quando sono capaci di una tale comprensione, ai singoli Stati fa difetto la capacità d’intervento su scala globale”.
“Sono, perciò, sempre più necessari attori di livello planetario, quali le organizzazioni internazionali di cui si occupa il presente volume: l’Organizzazione delle Nazioni Unite, l’Unesco, la Banca mondiale”.
“L’autore, Francesco Greco, analizza puntualmente la struttura e il ruolo di queste organizzazioni negli scenari socio-politici e formativi mondiali, percorrendone le problematiche in maniera approfondita e con taglio critico, e senza rinunciare a mettere in luce tanto i loro limiti quanto le feconde prospettive che aprono per l’educazione dell’umanità”.