Qualora la notizia di un blocco della mobilità nella scuola dovesse essere vera sarebbe un fatto grave e senza precedenti.

Riprendo la frase assunta come motto dai docenti della scuola dell’Infanzia – statale e non – ai tempi in cui si esprimevano perplessità riguardo l’istituzione del sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita sino a sei anni (decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 65) perché poco o niente è cambiato da allora, anzi, è ormai acclarato che la scuola dell’Infanzia è davvero figlia di un Dio minore! È un'istituzione dello Stato, al pari degli altri ordini e gradi scolastici. Ha finalità e Traguardi di sviluppo delle competenze da raggiungere, definiti nelle Indicazioni Nazionali 2012 e Nuovi scenari 2018. È inserita nel percorso formativo unitario 3 -14 anni negli Istituti Comprensivi e 3 - 19 anni negli Istituti Omnicomprensivi. I docenti che vi operano hanno gli stessi diritti/doveri dei colleghi della Primaria, Secondaria di primo e secondo grado, medesima modalità di assunzione e identico Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro.
Con l’imminente rientro a scuola di docenti ed alunni anche nelle regioni che avevano procrastinato la DaD fino al 1° febbraio si tornerà alla auspicata normalità.

Le Piattaforme amministrate, in particolare G Suite for Education, sono state protagoniste di una diffusione significativa, virale, mediatica e con il supporto caloroso da parte delle massime Istituzioni (MI compreso), situazione che meriterebbe una riflessione competente, non condizionata da obiettivi privatistici ma motivata da interessi pubblici, considerato l’ambito di utilizzo dello strumento: l’istruzione pubblica.

Epilogo di una confusione annunciata. I DS non hanno facoltà di valutare i titoli
Il termine “confusione” deriva dal latino [confusio -onis, der. di confundĕre «confondere», part. pass. confusus].
Confondere è la parola più appropriata per descrivere l’effetto prodotto dall’articolo 8 dell’OM 60/2020 e la relativa nota di chiarimento del Capo dipartimento del Ministero dell’Istruzione Marco Bruschi.
Antonietta D’Ettore è la nuova presidente della Sezione di Caserta dell’Associazione Nazionale Docenti.
La docente Antonietta D’Ettore, da tempo impegnata nell’AND, è anche Medico-Chirurgo, Specialista in Ginecologia e Ostetricia e Dottore di Ricerca in “Riproduzione, Sviluppo e Accrescimento dell’Uomo”.
È Autrice e Coautrice di diverse pubblicazioni scientifiche e Volumi editi a stampa.