Il Consiglio di Stato con un’ordinanza cautelare ha disposto che diverse categorie di precari esclusi devono essere ammesse con riserva al concorso per abilitati.
In un’intervista al quotidiano Italia Oggi il ministro dell’istruzione, Marco Bussetti, annuncia di voler modificare il sistema di reclutamento dei docenti, prevedendo la possibilità di integrare il percorso di laurea con esami specifici che poi consentiranno di partecipare ai concorsi per l’accesso all’insegnamento.
Italia Oggi, 25 settembre 2018
Prof in cattedra, basta la laurea
di Alessandra Ricciardi
“Sul reclutamento si cambia ancora. Non ha fatto in tempo ad entrare a regime il Fit, acronimo di formazione iniziale e tirocinio, il sistema previsto dalla riforma della Buona scuola del governo Renzi, che il ministro dell'istruzione, Marco Bussetti, annuncia la controriforma: troppi i tre anni post lauream del Fit, serve un sistema più agile e veloce per sopperire al fabbisogno di nuovi docenti. Il progetto a cui Bussetti sta lavorando prevede l'integrazione con esami ad hoc del percorso di laurea e poi via, il concorso. Chi lo supera va in cattedra.
Dirigenti scolasti e docenti nella loro qualità di pubblici ufficiali hanno sempre l’obbligo di riferire all’Autorità giudiziaria quando vengono a conoscenza di notizie di reato. A richiamare l’obbligo previsto dal codice penale è il sottosegretario all’Istruzione Salvatore Giuliano, rispondendo ad un’interrogazione in Commissione Cultura sulla questione degli atti di violenza di genitori e studenti nei confronti dei docenti o del personale scolastico.
Approvato dall'Assemblea di Palazzo Madama, martedì 7 agosto, definitivamente il Ddl di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 12 luglio 2018, n. 87, recante disposizioni urgenti per la dignità dei lavoratori e delle imprese (A.S. 741), incardinato nella seduta di lunedì 6 agosto.
PER MAGGIORI INFORMAZIONI:
Congresso dell’Associazione Nazionale Docenti
Sala Convegni “Al Frantoio”, via degli Stadi - Cosenza
22 giugno 2018 - Ore 16.00
“La scuola che vogliamo. Ripensare la scuola, ripensare il suo modello di governo”. Questo il tema posto al centro della discussione e riflessione dall’Associazione Nazionale Docenti che celebrerà venerdì 22 giugno 2018 il quarto Congresso Nazionale, a vent’anni dalla sua fondazione.
L’evento si terrà nel pomeriggio a Cosenza nella Sala Convegni del locale “Al Frantoio”, in via degli Stadi.
I lavori saranno aperti con i saluti del Dirigente dell’Ufficio Scolastico di Cosenza Luciano Greco, dell’Assessore regionale all’Istruzione Maria Francesca Corigliano, della senatrice Bianca Laura Granato, membro della VII Commissione Cultura del Senato e di Pasquale Capo, già alla guida del Dipartimento Istruzione del MIUR. Seguiranno la relazione del prof. Rocco Giurato dell’Università della Calabria che tratterà il tema “L’educazione nelle moderne democrazie”, del prof. Silvio Gambino dell’Università della Calabria su “L’istruzione nel sistema dei diritti fondamentali”, del Prof. Mario Caligiuri, dell’Università della Calabria che tratterà il tema “Insegnare, metamorfosi di una responsabilità sociale”.
Il Presidente dell’Associazione Nazionale Docenti prof. Francesco Greco affronterà, invece, uno dei temi più controversi e dibattuti negli ultimi anni, il cui titolo “Il fallimento del paradigma del dirigismo scolastico”, ed entrerà nel vivo delle questioni poste al centro dell’agenda del nuovo ministro dell’Istruzione e del Governo più in generale. Altre tematiche saranno affrontate nel corso del dibattito da parte dei delegati che parteciperanno.
A coordinare i lavori sarà la prof.ssa Roberta Corbo dell’Associazione Nazionale Docenti.
Programma
Ore 16.00 Registrazione partecipanti
Coordina Prof.ssa Roberta Corbo, AND Cosenza
Ore 16.15 Saluti
Dr. Luciano Greco, Dirigente ATP di Cosenza
Dott.ssa Maria Francesca Corigliano, Assessore Istruzione Regionale Calabria
Sen. Bianca Laura Granato, VII Commissione Cultura del Senato
Dr. Pasquale Capo, già capodipartimento MIUR
16.40 Relazioni
L’educazione nelle moderne democrazie
Prof. Rocco Giurato, Università della Calabria
L’istruzione nel sistema dei diritti fondamentali
Prof. Silvio Gambino, Università della Calabria
Insegnare, metaformosi di una resposabilità sociale
Prof. Mario Caligiuri, Università della Calabria
Il fallimento del paradigma del dirigismo scolastico
Prof. Francesco Greco, Presidente Associazione Nazionale Docenti
Ore 17.40
Presentazioni tesi congressuali
Ore 18.00
Dibattito e interventi
Ore 19.30
Elezione organi statutari
Ore 20.30
Cena sociale
Il sen. Mario Pittoni, presidente della VII Commissione Cultura del Senato, ha dichiarato all’Ansa, per come è riportato in un articolo pubblicato su Tecnica della Scuola, del 10 agosto 2018:
Dopo la lista dei ministri presentata dai 5S prima delle elezioni e dopo la girandola di nomi di potenziali ministri, ieri ufficialmente la nomina di Marco Bussetti a ministro dell’Istruzione. Bussetti, già insegnante di educazione fisica e allenatore di basket, dal 2015, è responsabile dell'ambito X (Milano) dell'Ufficio Scolastico Regionale della Lombardia; in precedenza, fino al 2011, era stato in servizio, quale dirigente scolastico, presso l'istituto comprensivo di Corbetta fino al 2011.
Una delegazione dell’Associazione Nazionale Docenti, composta dal Presidente Francesco Greco e dai dirigenti Toniella De Rose, Davide Capobianco, Rosamaria Ventura, ha incontrato a Palazzo Madama, lo scorso 24 luglio 2018, il Presidente della VII Commissione Cultura del Senato, Sen. Mario Pittoni.
Con avviso del 29 maggio 2018, il Miur rende noto di aver avviato la procedura di selezione per n. 35 unità di personale della scuola da destinare a prestare servizio, in posizione di fuori ruolo, ai sensi art.13 del DLVO 13 aprile 2017 n. 64, presso gli uffici del dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione e le direzioni in esso incardinate.