Faq

Pillole di chiarezza – Pensioni – Servizi utili, computabili, riscattabili

di aMior

Aiuto! Continuo a ricevere telefonate a “iosa”, nonostante io mi trovi a Cosenza! Mia moglie, per colpa di tutte queste telefonate, mi accusa di essere diventato un “ragazzo squillo”!

Adesso bando alle chiacchiere, seguiamo il consiglio di colui che prendeva il caffè con molto zucchero ovvero “DUCE” e veniamo “A NOI”!

– C’è in linea il Prof. Ludovico Beethoven, docente di educazione musicale dell’Istituto Comprensivo della Scala di Milano, verifichiamo quali sono i suoi problemi….

– Dottor Amior, voglio andare in pensione, sono stressato, stanco senza un briciolo di energia e la colpa è di mia moglie! Vorrei che mi spiegasse quali sono i servizi che si valutano ai fini pensionistici.

Beethoven, i servizi e i periodi valutabili sono di varia natura, adesso cercherò, brevemente, di elencare quelli più comuni per la stragrande maggioranza del personale scolastico:

SERVIZI UTILI EX SE VALUTABILI SENZA ONERI A CARICO DELL’INTERESSATO SENZA DOMANDA:

  1. Servizi di ruolo;
  2. Servizi pre-ruolo con versamento dei contributi in conto tesoro a partire dal 01/01/1988.

SERVIZI COMPUTABILI A DOMANDA (valutabili senza oneri a carico degli interessati):

  1. Servizi supplenze con contribuzione INPS prestate con data anteriore al 01/01/1988;
  2. Servizi non di ruolo prestati alle dipendenze dello stato con iscrizione all’assicurazione generale obbligatoria;
  3. Il servizio militare è una contribuzione figurativa valutabile senza oneri;
  4. L’astensione obbligatoria per maternità è un’altra contribuzione figurativa valutabile senza oneri.

Fino adesso è tutto chiaro Prof. Beethoven? Ma mi tolga una curiosità, perché ha detto che vuole andare in pensione per colpa di sua moglie?

  • Dottor Amior, voglio andare in pensione perché sono esausto, prostrato, logorato, sfibrato e la colpa è di mia moglie perché mi ha fatto ingelosire dicendomi che le piaceva molto “L’Uccello di fuoco” del mio collega Prof. Stravinsky! Così, punto nell’orgoglio, compiendo sforzi titanici in due ore sono riuscito a fare la “nona”!
  • Beethoven e dopo che ha finito la “nona” che ha fatto?
  • Dottor Amior, mi creda ero così distrutto e svuotato di ogni energia che ho fatto la “siesta”!
  • Capisco Prof. Beethoven, per questo motivo, da quel giorno, si è assentato dal lavoro e ha deciso di andare in pensione.

I SERVIZI RISCATTABILI CHE SONO QUELLI VALUTABILI CON ONERI A CARICO DEGLI INTERESSATI:

  1. Periodo di durata degli studi universitari;
  2. Tutti i servizi non di ruolo alle dipendenze dello Stato senza iscrizione all’assicurazione generale obbligatoria;
  3. I servizi prestati nelle scuole legalmente riconosciute.

I SERVIZI VALUTABILI ATTRAVERSO LA RICHIESTA DI RICONGIUNZIONE

Deve sapere che la ricongiunzione riguarda due tipologie di servizio:

  1. I servizi prestati alle dipendenze degli enti locali che si possono ricongiungere al fine di ottenere un’unica pensione e sono senza oneri da pagare;
  2. I servizi prestati presso privati, in questo caso la ricongiunzione si può ottenere solo pagando i relativi oneri.

Prof. Beethoven, spero di averla aiutata ad avere una idea, circa i servizi che è possibile valutare ai fini pensionistici. Prima di concludere questa nostra chiacchierata, le voglio chiedere una cosa: è vero che le sue composizioni più sentite e importanti, le sono state ispirate da donne bellissime e affascinanti?

– Dottor Amior, assolutamente no! Pensi che un’estate fa ero con un importante uomo politico sulla Costa Azzurra. Stavamo in spiaggia a parlare, era mezzanotte… deve sapere che questo mio amico è talmente calvo, ma talmente calvo che gli si vedono in testa i pensieri! Sono rimasto colpito dalla sua luna, chiara e trasparente, che si rifletteva nell’acqua del mare e ho fatto una delle mie più belle composizioni

 “Sonata al chiaro di luna”!                                                                                                                   

– Prof. Beethoven, da ciò che mi ha rivelato, ho capito che il suo amico è politicamente finito!

– Dottor Amior, come avrà compreso, io sono uno che arriva con facilità alle conclusioni, ma mi spiega come lei è arrivato a questa deduzione?

– Prof. Beethoven, l’arma più importante che ha un politico, per avere voti, è la bugia ovvero deve essere specializzato in promesse regolarmente smentite dalla realtà! Se il suo amico è talmente calvo che gli si vedono i pensieri, mi spiega come potrà, per avere consensi, imbrogliare gli elettori dicendo loro frottole del tipo “che costruirà ponti dove non c’è traccia di fiumi”?

– Mi dispiace contraddirla, Dottor Amior, purtroppo tutti i politici ne inventano una più del diavolo, deve sapere che il mio amico oltre che calvo, ha anche tanti denti cariati…

– Cosa vuol dire Prof. Beethoven che ha tanti denti cariati?

– Voglio spiegarle che il mio amico politico continuerà a dire agli elettori che costruirà ponti e, per dimostrare la veridicità delle sue parole, ai comizi porterà anche il suo dentista il quale affermerà che il suo paziente dice la pura verità perché, pur non avendo fiumi in bocca, di ponti tre già ce li ha e un altro nel prossimo mese ne farà!

 

 

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